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Museo geo-mineralogico di Bortigiadas

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    Museo della scienza       Viale Trieste, 30 Bortigiadas OT       mail: wiliamsazzena@gmail.com 

Per prenotazioni e visita guidata contattare: 320 2315643 Wiliams

CENNI STORICI:

Nel 1984, da una iniziale donazione del collezionista Giuseppe Tanca in favore del Comune di Bortigiadas, accresciuta dalle donazioni di altri collezionisti, tra questi il compianto Giovanni Cesaraccio, nacque il Museo Mineralogico che comprendeva più di 1000 esemplari di minerali appartenenti a 250 specie.

Sotto la legislatura del Sindaco Giuseppe Deiana, la collezione venne ospitata nello stabile contiguo alla scuola elementare, creando quello che oggi è conosciuto come Museo Mineralogico.

Nel corso di questi anni il Museo venne inserito nei percorsi turistici nazionali e in seguito riconosciuto dalla Regione Autonoma della Sardegna.

Dopo un breve periodo di apertura venne chiuso per circa un decennio sino alla seconda metà degli anni '90 quando, nel 1996, il Sindaco Luciano Dessena promosse la ricomposizione della collezione Tanca e la riapertura della struttura museale. Durante le fasi della ricostituzione, eseguita anche grazie al contributo dello stesso G. Tanca, la quantità dei minerali si era ridotta ad un numero di pezzi stimabile intorno ai 700.

Negli anni passati, grazie a dei finanziamenti, vennero eseguiti ulteriori lavori di sistemazione dell'edificio ospitante l'esposizione. In questa fase venne realizzato il riattamento del piano superiore del Museo, in cui vennero ospitati gli esemplari rimasti.

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L'Associazione G. Cesaraccio, nel settembre del 2024, ha stipulato, con il Comune di Bortigiadas, una convenzione per la gestione a titolo gratuito del Museo. A deciderne la riapertura è stata l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicola Saba e dal suo vice Luca Spano. Sono stati loro a decidere di ridare vita al museo mineralogico perché giustamente ritenuto un’attrazione turistica di interesse comunitario capace di richiamare molti visitatori. Per la gestione della struttura è stato emanato un bando e poi individuato il soggetto a cui affidarlo. L’Associazione naturalistica “Giovanni Cesaraccio” di La Maddalena è nota per la gestione del museo naturalistico di Caprera e per la sua attività in ambito mineralogico attraverso pubblicazioni di monografie, articoli su riviste specializzate, nazionali ed estere, del settore. La responsabilità della gestione del Museo è stata affidata al Sig. Wiliams Azzena, iscritto alla Associazione affidataria.

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a sn. Giuseppe (Pinuccio) Tanca e Tommaso Gamboni dell'Associazione

Giovanni Cesaraccio

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Wiliams Azzena

curatore del Museo